REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI BARI
N° 31 DEL 11/08/2009
DIRETTORE RESPONSABILE MICHELE CASELLA
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DI TEATRO, TRASFORMAZIONI E MULINI A VENTO
“Stupore, riflessione collettiva, immersività”, questi gli attributi che il direttore artistico del Festival Riccardo Carbutti sceglie per descrivere la XX edizione del Festival “Castel dei Mondi”, un’edizione che si concentra sul “territorio dell’immaginazione” con la nuova formula dei 17 giorni (23 settembre – 9 ottobre) di contro alla consueta settimana di full immersion che in questi anni ha caratterizzato il festival andriese. Un programma dilatato quindi, che va di pari passo con lo slittamento di data a inizio autunno anziché a fine estate, il Festival Castel dei Mondi, una manifestazione in trasformazione – come recitava il titolo di un’edizione recente dello stesso festival –, come sta accadendo alle tante che hanno abitato per anni il vasto mondo dello spettacolo dal vivo pugliese.
Proprio pugliesi sono molte delle protagoniste di questa
ventesima edizione di Castel dei Mondi: La Compagnia del Sole con Love & Money in prima nazionale; La
Ballata dei Lenna con Il paradiso degli
idioti; due spettacoli coprodotti dallo stesso festival come Amleto di Michele Sinisi e Cinema Paradiso della compagnia di Ruvo
di Puglia La Luna nel letto; in programma anche Cecilia Zingaro con Il raccoglitore; Franco Ferrante con Arcangelo e Antonio Memeo con L'uomo dal fiore in bocca.
Puglia certo, ma anche produzioni internazionali, laboratori,
letture collettive, conversazioni e presentazione di libri, concerti e tante
attività collaterali. Teatro e non solo, cultura e spettacolo dal vivo in giro
per la città di Andria, in luoghi storici e location magiche create ad hoc per
l’occasione come lo chapiteau da 400 posti a sedere in piazza Catuma e altri 11
spazi disseminati tra il centro storico e altre zone della città.
In programma performance come Ljós, Live Media Performance prodotta
da fuse*, uno studio che si occupa di ricerca nell’ambito delle arti digitali e
del design che si concentra sulla ricerca delle potenzialità espressive delle
tecnologie digitali; il reading musicale di Pierpaolo Capovilla: La religione del mio tempo dedicato
all’opera poetica di Pier Paolo Pasolini. Dal panorama internazionale approdano
ospiti musicali e teatrali, tra gli altri: lo spettacolo #SonsOfGod del Charioteer
Theatre, Hotel Paradiso dei berlinesi
Familie Floëz
e Wooden Circus – Il circo di legno
della compagnia ceca Karromato.
Tra le iniziative del festival patrocinato dalla Regione Puglia
e dal Comune di Andria e organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese circa 200
lettori all’interno dello Chapiteau il 6 ottobre, dalle 18.00 alle 24.00,
saranno i protagonisti della Maratona Don
Chisciotte, una lettura pubblica no-stop in cui assessori, musicisti, insegnanti,
studenti, operai, magistrati e cittadini comuni si alterneranno nel celebrare
la figura dell’hidalgo, dell’ultimo Cavaliere della letteratura, personaggio
chiave che combatte le sue battaglie proprio in quel “territorio
dell’immaginazione” a cui il festival è dedicato.
Per maggiori informazioni:
www.casteldeimondi.com
www.facebook.com/festivalcasteldeimondi
A cura di Marilù Ursi